L’Isola di Kampa è un piccolo territorio sito sulla sponda ovest del fiume Moldava. Questa ha origine artificiale ed è da molti conosciuta anche come la Venezia praghese.
L’isolotto fa parte del Piccolo Quartiere, ad esso collegato mediante il cosiddetto Canale del diavolo. Qui, secondo la leggenda, viveva una lavandaia particolarmente scorbutica o addirittura indemoniata.
L’Isola di Kampa è quasi un’oasi di serenità nel bel mezzo del brulichio cittadino. Gli scorci romantici, gli edifici antichi, la buona cucina e la bellezza del posto fanno sì che ogni anno centinaia di turisti visitino e ricordino con piacere questa zona di Praga.
Prima di iniziare, un piccolo avviso: se desideri visitare Praga e la sua isola di Kampa da una prospettiva insolita, ti consiglio di prenotare una mini crociera sulla Moldava di circa 50 minuti. Per maggiori informazioni, clicca sul link qui sotto.

Praga: crociera fluviale serale panoramica di 50 minuti
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Storia dell’Isola di Kampa

ID 118153204 © Tashka2000 | Dreamstime.com
Le prime menzioni ufficiali sull’Isola di Kampa risalgono al XII secolo, quando su queste rive si trovavano mulini in piena attività e i contadini venivano a lavare i panni nel fiume.
L’origine del nome “Kampa” rimane in parte avvolta dal mistero: secondo alcune ipotesi potrebbe derivare dal latino campus (campo aperto), mentre altre lo fanno risalire a “zákampí” (che indica una zona ombreggiata) o al cognome di un nobile proprietario del posto.
Il territorio, in gran parte paludoso, venne riempito di detriti e materiali di riporto, specialmente dopo l’incendio che nel 1541 colpì la zona di Hradčany e della Città Piccola (Malá Strana). A partire dal XVII secolo, i mulini di Kampa furono progressivamente affiancati da giardini aristocratici e residenze signorili. Il fiume Moldava e la Čertovka hanno poi creato un paesaggio unico, tanto che l’isola è soprannominata La Venezia di Praga.
Cosa vedere a Kampa: le 7 attrazioni da visitare
Il centro nevralgico di Kampa è Piazza Na Kampè, la quale è collegata con il Ponte Carlo. Attorno a questo piacevole slargo trovano posto svariate attività commerciali, hotel e ristoranti su tutte. A settembre si svolge in piazza l’annuale mercato delle ceramiche.
Come abbiamo già accennato prima non è difficile da queste parti scorgere dei mulini e tra essi merita sicuramente una visita il Mulino del Gran Priore, il più antico di tutti (1400 circa). Ci sono poi il già citato parco ed il Museo Kampa, sito all’interno del Mulino di Sova. Qui trovano spazio alcune esposizioni d’arte moderna e contemporanea.
Dopo aver fatto tappa anche al mulino perché non spostarsi alla piazza del Gran Priorato? Sarà così possibile avvicinarsi al cosiddetto Muro di John Lennon. La recinzione racchiude i Giardini Maltesi. All’indomani dell’assassinio del cantante, il muro venne decorato con dei murales a lui ispirati o con frasi dedicate all’ex Beatles. Il muro testimonia, tra le altre cose, il moto di ribellione al regime comunista allora imperante e, ancora oggi, è possibile scrivere o disegnare sui suoi mattoni senza temere ripercussioni.
Ecco la lista delle 7 cose da vedere a Kampa:
Piazza Na Kampě e il suo fascino

ID 190051156 | Prague © Ark. Neyman | Dreamstime.com
Il fulcro dell’isola è la Piazza Na Kampě, dove si affacciano ristoranti tipici, piccoli hotel e negozi di artigianato locale. Qui si svolge anche un vivace mercato delle ceramiche, di solito a settembre, che richiama artisti e visitatori in cerca di manufatti originali.
Mulino della Čertovka e Grand Priory Mill

ID 272768773 | Prague © Valeria Venezia | Dreamstime.com
Passeggiando sull’isola ci si imbatte in antichi mulini, testimonianza del passato contadino di Kampa. Il Mulino del Gran Priore, in particolare, risalente al XV secolo, conserva ancora una grande ruota che gira spesso anche nei mesi più freddi. Da ammirare, inoltre, il Mulino di Sova, oggi sede di un importante museo d’arte.
Museum Kampa

ID 136100358 | Prague © Richard Van Der Woude | Dreamstime.com
Ospitato negli spazi rinnovati del Mulino di Sova, il Museum Kampa custodisce opere di arte moderna e contemporanea, con una notevole collezione di artisti cechi ed europei, tra cui František Kupka e Otto Gutfreund. All’esterno, nel giardino, si possono ammirare sculture insolite, come giganteschi cani rossi o sedie giganti, mentre lungo la riva del fiume si allineano le particolarissime statue dei pinguini gialli, che si illuminano di notte regalando uno spettacolo decisamente fuori dal comune.
Muro di Lennon

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Sul vicino Gran Priory Square sorge il celebre Muro di John Lennon, un luogo di ritrovo per gli appassionati di musica e per chiunque desideri lasciare un messaggio di pace. Risalente all’inizio degli anni ’80, il muro si è riempito nel tempo di graffiti, disegni e citazioni dedicate al cantante dei Beatles, diventando un simbolo di libertà artistica e ribellione, specialmente durante l’epoca comunista.
Il Parco di Kampa e la passeggiata romantica

ID 158455176 | Prague © In Sung Choi | Dreamstime.com
Buona parte dell’isola è occupata da un ampio parco in stile paesaggistico inglese, ideale per picnic, passeggiate e momenti di relax. Gli alberi secolari e i prati all’inglese ne fanno uno dei posti più romantici di Praga, dove fermarsi a leggere un libro o semplicemente a godersi la vista sul fiume Moldava e sul Castello di Praga, soprattutto al tramonto.
La Čertovka e i suoi scorci

ID 93355830 | Prague © Adisa | Dreamstime.com
Il canale di Čertovka, detto anche Devil’s Stream, scorre tra antiche case e vecchi mulini, creando un’atmosfera da fiaba. Non è possibile camminare direttamente lungo tutto il corso, ma si può scoprirlo con mini-crociere in barca che vi porteranno a contatto con la storia e l’architettura nascosta di questa parte di città.
Werich Villa e i progetti futuri

ID 303500990 | Prague © Silvia Dutkova | Dreamstime.com
L’edificio settecentesco noto come Werich Villa fu per oltre quarant’anni la residenza dell’attore e scrittore ceco Jan Werich. Seriamente danneggiata dalle inondazioni del 2002, la villa è oggetto di importanti lavori di restauro. La fondazione Jan e Meda Mládek sta cercando di trasformarla in un centro culturale e in un piccolo museo dedicato al noto artista e alla cultura ceca.
Info utili sull’Isola di Kampa
Dove dormire sull’Isola di Kampa
Soggiornare sull’Isola di Kampa è un’esperienza unica, grazie alla tranquillità dei suoi scorci e alla vicinanza al Ponte Carlo. Ecco due soluzioni molto amate:
- Archibald at the Charles Bridge: offre camere dallo stile caratteristico, un ristorante di ottimo livello e un cortile interno rilassante. La sua posizione lungo il fiume, a pochi passi dal Ponte Carlo, lo rende un luogo perfetto per chi cerca un’atmosfera romantica.
- Hotel Kampa Garden: situato accanto al canale, è noto per i prezzi convenienti e le stanze confortevoli. Un rifugio tranquillo pur restando in una zona molto centrale.
Se preferisci esplorare altre opzioni, i dintorni di Malá Strana ospitano numerosi hotel di qualità, spesso situati in edifici storici a breve distanza dai principali monumenti della città.
Dove mangiare sull’Isola di Kampa
L’isola vanta un numero sorprendente di ristoranti, dal fine dining ai locali più tradizionali. Ecco alcuni suggerimenti:
- Kampa Park Restaurant: uno dei ristoranti più eleganti di Praga. Meglio prenotare in anticipo se vuoi assicurarti un tavolo in riva al fiume e goderti una cena raffinata con vista sul Ponte Carlo.
- At the Golden Scissors (U zlatých nužek): a due passi dal ponte, propone piatti della tradizione ceca. La vera chicca è mangiare all’aperto, magari nelle sere estive, quando la zona si anima di luci e musica.
- Archibald Restaurant: fa parte dell’Hotel Archibald e offre un ambiente caldo con arcate in mattoni a vista. Se il tempo lo permette, è possibile pranzare o cenare sulla terrazza in riva al fiume, per un’esperienza davvero suggestiva.
Come arrivare a Kampa
L’Isola di Kampa è collocata nel quartiere di Malá Strana, subito sotto al Ponte Carlo, in una posizione strategica che consente di godere di una splendida vista sul fiume Moldava. Se si parte dal centro storico (Staré Město), è possibile raggiungerla in circa 10-15 minuti a piedi attraversando il Ponte Carlo.
Chi preferisce utilizzare i mezzi pubblici può optare per:
- Metro: fermata Malostranská (linea A), da cui occorre proseguire a piedi per circa 10 minuti.
- Tram: linee 12, 15, 20, 22 fino a Malostranské náměstí, quindi scendere lungo le stradine che conducono all’isola.
Una volta giunti a Malá Strana, basterà seguire le indicazioni per Piazza Na Kampě o per il Museo Kampa per ritrovarsi in questa oasi di pace a ridosso del fiume.
Perché visitare Kampa?
L’Isola di Kampa racchiude in pochi chilometri un concentrato di storia, arte e scorci pittoreschi, offrendo la sensazione di un luogo sospeso nel tempo.
La fusione tra natura, architettura, installazioni moderne e i colori vivaci dei graffiti rendono Kampa un posto unico, a metà strada tra un giardino d’arte a cielo aperto e un romantico rifugio lontano dai ritmi più caotici del centro di Praga.
Se avete in programma un viaggio nella capitale ceca, ritagliatevi almeno mezza giornata per esplorare questa piccola oasi di tranquillità e ispirazione.

Praga: crociera fluviale serale panoramica di 50 minuti
Approfitta di questa crociera fluviale serale per ammirare il Ponte Carlo, il Castello di Praga, l’isola di Kampa e altre attrazioni di Praga. Goditi gli iconici monumenti della città illuminati per la sera.
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